Sto provando in questi giorni il software di gps tracker InstaMapper. Nato appositamente per funzionare con i telefoni provvisti di GPS permette di tracciare la posizione del proprio telefono e di poterlo monitorare tramite web.
Ho impostato l'aggiornamento della mia posizione ogni 600 secondi.
Pare che questo software però utilizzi solo uno dei 3 metodi di localizzazione messi a disposizione da GPhone: oltre al GPS infatti si è localizzabili tramite GSM oppure tramite WiFi.
La localizzazione tramite GPS naturalmente è la più precisa e non soggetta ad errori.
Unico neo che si deve "vedere il cielo" per poter aggangiarsi ai satelliti.
Però funziona anche là dove non c'e' segnale gsm, ad esempio in alta montagna o zone scoperte dal proprio operatore telefonico; il consumo della batteria è molto alto.
La localizzazione tramite GSM è più approssimativa, in quanto un ponte radio gsm ha un raggio di azione abbastanza ampio.
Funziona quasi dappertutto, là dove c'e' il segnale del proprio operatore telefonico.
Il consumo di batteria è molto basso
La localizzazione WiFi invece può essere considerata approssimativa e funzionante saltuariamente.
Si basa sulla presenza di reti WiFi indipendentemente se aperte o protette, che sono state individuate dalle "GooCar" le automobili di Google che stanno girando il mondo: infatti oltre a fare foto per il servizio StreetView hanno anche associato tutti gli access point WiFi ad una determinata posizione fisica.
Non è necessario accedere ai punti WiFi per poter funzionare.
Bassi consumo di batteria.
Sono stato protagonista proprio un un semplice esperimento.
Strumenti utilizati: Gphone, Access Point (protetto con chiave WPA2),
software android: locale, google maps
Ho preso l'access point e mi sono spostato di qualche chilometro dalla sua posizione originale che manteneva da quasi 3 anni. La via in cui si trovava questo AP risulta tracciata su google maps.
Nella nuova postazione ho acceso Access Point; sul GPhone ho disattivato la localizzazione tramite GPS ed attivato WiFi.
Ora per scoprire dove mi trovo, utilizzo sia google maps che locale.
Noto subito una diversità: google maps indica la mia posizione in base al segnale GSM, mentre locale indica la posizione rilevata tramite WiFi.
Visto che ho spostato Access Point, locale indica la posizione originale in cui si trovava il punto WiFi.
Ecco ora ho la prova che il WiFi serve anche per localizzarmi :)
Torniamo alla applicazione Locale: lo utilizzo in quanto è possibile impostare la posizione di un WiFi sulla mappa, cosa utile nel mio caso, visto che AP è stato spostato.
Nel mio caso ho spostato sulla mappa il segnaposto dalla posizione originale e l'ho posizionato dove si trova ora.
Chissà cosa succederà quando riporterò l'AP alla sua posizione originale ;)
Tornando a InstaMapper ... ecco una cosa bizzarra ....
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